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E’ un Bilancio di Previsione 2026 sotto il segno della concretezza quello stilato dal municipio di Casalfiumanese nonostante il difficile contesto storico globale e la scia di un biennio 2023-2024 caratterizzato dai devastanti eventi alluvionali sul territorio i cui effetti sono tutt’ora elementi incidenti nell’economia e nelle strategie dell’ente. L’approvazione del documento, già passato al vaglio dell’apposita commissione e delle sigle sindacali che nel loro verbale hanno sottolineato la positività delle linee d’azione individuate dall’amministrazione e l’attenzione ai bisogni reali della comunità, è prevista nella seduta del consiglio comunale del prossimo 22 dicembre.

La previsione delle entrate nella casse del municipio si aggira attorno ai 4,9 milioni di euro in prevalenza in arrivo da tributi, contributi e quote extratributarie (2,1milioni). Una cifra che coincide con le uscite stimate in ottica di raggiungimento di un perfetto equilibrio dei conti gestionali del Comune. Un ammontare complessivo in deciso calo rispetto ai dati degli anni passati segnati dai fondi Pnrr e Alluvione come entrate straordinarie.

Tariffe bloccate dal 2024 (Imu e Irpef addirittura dal 2023, ndr), Tcp in gestione diretta ad Hera e la novità dell’eliminazione dei diritti di segreteria su certificati anagrafici ed autentiche. Più che dimezzato l’indebitamento pro capite che dai 10,52 euro del 2025 scende a 5,10 grazie alla chiusura dei mutui prevista nel 2026.

Politiche sociali virtuose con una serie di significativi contributi che vanno dai 6mila euro di fondi comunali e regionali per la frequenza degli alunni alle attività ricreative estive extrascolastiche al contributo prima infanzia, in area casalese declinato nel progetto ‘Nuovi Nati’, di 2mila. Sale il contributo affitto (4,5 mila) e la quota del finanziamento del percorso ‘Nido con la Regione’ che tocca i 72,7mila euro (più 24mila euro per ampliamento posti nido). Quota Asp per il funzionamento dei servizi sociali a 76mila euro a cui sommare anche la convenzione di sostegno ad Auser per i trasporti sociali (5mila) e la sistemazione di un alloggio Erp in via Luca Ghini (13,9mila). Rilevanti le cifre per l’assistenza scolastica all’handicap (104mila, con più 8mila euro) e per il funzionamento delle scuole tra istituto comprensivo, direzione didattica e scuola dell’infanzia parrocchiale Maria Immacolata (12,8mila). Dal punto di vista didattico spiccano le spese per il personale delle scuole comunali (187,5mila), per i trasporti (72,1mila), quota nidi comunali (62mila) e per lo Sportello di Ascolto e coordinamento pedagogico (quasi 10mila).

Servizi culturali, sportivi e per i giovani in evidenza tra spese per il funzionamento della biblioteca (18mila), acquisto libri (bando MiBAC 15,8 mila), quote per il funzionamento dei centri giovanili ricomprese nei costi generali di Asp (come trasferimento al NCI per i servizi socio-assistenziali, servizi base e aggiuntivi sono previsti oltre 76mila euro) e costi per le attività nei centri sportivi (22mila).

Segno ‘più’ anche per le spese di manutenzione ordinaria e riparazioni delle strade, che crescono di ben 30,8mila euro arrivando a 142mila (con 89mila euro per la gestione impianto di illuminazione pubblica in capo a Solaris) e cura del patrimonio (20mila). Lievitano i costi delle utenze pubbliche (179mila con incremento di ben 23mila) mentre sono confermati quelli per l’assistenza veterinaria, canile, lotta al randagismo e smaltimento carcasse (14mila) e per disinfestazioni (7,5mila).

Fondi Pnrr veicolati all’edilizia scolastica, con la realizzazione del nuovo Polo per l’Infanzia 0-6 anni attualmente in corso (2,6milioni da Pnrr), alla riqualificazione dell’immobile di via Canove a Sassoleone per la creazione di 4 alloggi di accoglienza finalizzati al reinserimento e all’autonomia (65mila da Pnrr più quote municipio e Nci di 19,5mila ciascuno) e alla sistemazione degli immobili Erp di via Viara a Casalfiumanese con lavori già terminati (1,4 milioni). Non meno importanti, con stessa fonte di finanziamento, le migliorie a disposizione di uffici comunali e cittadini tra migrazione al Cloud dei servizi digitali (77,8mila), potenziamento della Citizen Experience (quasi 80mila), piattaforme notifiche digitali (23mila) e altro.

Tra le opere in corso, coperte da fondi regionali, comunali e di Città Metropolitana, resta ancora la dismissione del guado di Carseggio (ultimo tassello per archiviare il lungo capitolo della costruzione del ponte inaugurato nello scorso febbraio), la Pista Ciclabile Destra Sillaro (opera attualmente in Conferenza dei Servizi da 1,3milioni finanziata in gran parte con fondi Atuss da Regione per 950mila e la restante parte in quota dai municipi di Casalfiumanese e Castel San Pietro Terme), la sistemazione di via dei Mercati (145mila con risorse da fondo Montagna 2025-206 e fondo Fosmit 2025, in corso di affidamento a ditta e valutazione su sostenibilità opera) e la trasformazione della storica pista da motocross caduta in disuso nel moderno Casale Cross Country per ciclocross (523mila euro di cui 445mila da Regione e 78mila da avanzo del Comune di Casalfiumanese).

Chiosa dedicata al riepilogo dell’impatto dell’emergenza alluvione 2023-2024. Liquidati quasi 100mila euro di domande CIS e altri 320mila per quelle CAS. Per quelle inviate tramite piattaforma Sfinge, invece, elargiti 100mila euro su un ammontare complessivo riconosciuto di 812mila. Ricostruzione post alluvione sempre d’attualità con continui avanzamenti. Le opere più importanti, in capo a Sogesid, sono la sistemazione del centro storico di Casalfiumanese (2,9 milioni) e il ripristino delle vie Croara (5,7milioni) e Maddalena (6,7milioni). Finanziati dalla struttura commissariale con progettazione già affidata: via dei Guadi (183mila), via Valsellustra (152,5 mila), via Moro (183mila), area orti (122mila), via Pezzolo (85,4mila), via Ghini (305mila), ponte di via Maddalena (366mila), via Casette (85,4mila) e via Croara (61mila). Interventi in corso, invece, per via dei Mercati/della Villa (428,3mila), via Beccara (366mila) e via Pieve di Sant’Andrea (350mila). Terminati i cantieri in via Marsiglie (305mila) e via Gesso (61mila) e pronti a partire nei primi due mesi dell’anno via Macerato (366mila), ponte di Croara (61mila) e ponte di via Casalino (183mila).

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Ultimo aggiornamento: 15-12-2025, 08:55