Presentazione Comandante della Compagnia Carabinieri di Imola, Maggiore Domenico Lavigna.

Nei giorni scorsi l'intera comunità di Casalfiumanese ha dato il suo benvenuto al nuovo Comandante della Compagnia Carabinieri di Imola, Maggiore Domenico Lavigna.

In apertura della seduta del consiglio comunale in municipio, infatti, la sindaca Beatrice Poli insieme alla sua giunta e a tutti i consiglieri hanno salutato l'inizio dell'esperienza nell'area circondariale dell'alto militare dell'Arma.

In sala erano presenti anche i presidenti delle associazioni locali, i rappresentanti dei distaccamenti dei Vigili del Fuoco di Imola e Valle del Santerno, Polizia Locale, Guardie Forestali, Gev e Gam.

Il Maggiore Lavigna, che ha ascoltato il discorso della prima cittadina qui sotto riportato, ha ricevuto in dono un piatto celebrativo della Sagra del Raviolo.

Abbiamo deciso di aprire questa seduta del consiglio comunale di Casalfiumanese, luogo della rappresentanza della comunità e organo del dialogo e dell’efficienza amministrativa, con una sentita parentesi istituzionale per dare il benvenuto al nuovo comandante della Compagnia Carabinieri di Imola, Domenico Lavigna.

E abbiamo deciso di condividere questo momento insieme ai rappresentanti del nostro territorio che rappresentano, senza ombra di dubbio, il volto più bello del nostro paese.

Una preziosa occasione di partecipazione e condivisione, a pochi giorni dalle celebrazioni ufficiali del 4 novembre che rinnovano l’importanza, l’impegno e la dedizione quotidiana delle Forze dell’Ordine, che ci consente di estendere il nostro ringraziamento a tutte le donne e gli uomini schierati ogni giorno in prima linea per la salvaguardia e la tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica.

Il ruolo di sindaca pro tempore di una comunità è un grande onore ma, in questo delicato frangente storico, incarna una responsabilità ancora più grande perché negli ultimi tempi abbiamo imparato a convivere con eventi non totalmente dipendenti dalla nostra volontà.

Una serie di criticità che abbiamo affrontato, e affronteremo, aggrappandoci a quel prezioso spirito di collaborazione che caratterizza da sempre la nostra realtà.

Un appiglio essenziale per affrontare sfide difficili che, attraverso la dote del fare della popolazione e il dialogo tra le istituzioni, hanno rimarcato l’essenza di una terra laboriosa, pratica e genuina.

E’ con questo spirito, e con forte motivazione, che abbiamo deciso di organizzare il nostro benvenuto al Comandante Lavigna nel cuore pulsante delle istituzioni casalesi a testimonianza di un chiaro intento operativo proiettato a garantire a tutti un presidio di sicurezza, vicinanza e di certezza anche al cospetto della difficoltà più probante.

Le stesse certezze che tutta la nostra comunità riversa nell’Arma dei Carabinieri anche nella sua importante sfaccettatura di prossimità che noi, abitanti di vallata che abbiamo nella Stazione dei Carabinieri di Casalfiumanese un vero e proprio riferimento, conosciamo bene.

Un posto sicuro, garante della legge e capace di accogliere. Un luogo in cui portare, con tranquillità, le proprie istanze. Questo è, sì, il momento delle grandi sfide ambientali ma anche delle relazioni tra le persone che spesso vediamo scricchiolare.

Dall’aumento dei codici rossi alle difficoltà dell’universo giovanile fino alla sfida della condanna definitiva della violenza anche verbale a cui assistiamo ogni giorno.

Uno scenario con il quale si confrontano quotidianamente il maresciallo Pasquali, unitamente a tutto il personale di stazione, che desidero ringraziare per la capacità di condivisione, dialogo, ascolto e collaborazione. Elementi preziosi che per me rappresentano degli autentici capisaldi nell’attività amministrativa di Casalfiumanese.

Nel ringraziare e nell’augurare all’uscente Maggiore Andrea Oxilia il meglio per la sua nuova esperienza lavorativa, desidero quindi formulare a nome di tutta la comunità casalese al Comandante Domenico Lavigna il nostro più sincero benvenuto.

Un sentimento al quale abbinare tutta la nostra capacità collaborativa e, se mi permette, quell’umanità tipica di paese che, a queste latitudini, abbiamo imparato a considerare il nostro vero valore aggiunto. Benvenuto!
- commenta la Sindaca Beatrice Poli