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Lo scorso 1°maggio la sezione Avis di Casalfiumanese ha festeggiato i 47 anni di attività.

Nata nel 1978, e oggi con sede attiva presso ‘Casa Michele’ di via Libertà, l’Avis di Casalfiumanese è una realtà con numeri da record: oltre 14mila donazioni ed una media di circa 300 donatori attivi dall’avvio del proprio impegno.

“Siamo una delle sezioni di Avis con la media di donazioni e donatori più alta del circondario imolese prendendo in esame il quasi mezzo secolo di attività – racconta il presidente Giovanni Angioli -. Da un lato la sensibilità delle persone, dall’altro le nostre iniziative per stare insieme e promuovere il valore delle donazioni. Dalle gite in montagna a quello che era l’evento ‘Parco in Festa’ in calendario, insieme alla Sagra della Ficattola organizzata con l’associazione Federica Negri, in calendario fino a qualche tempo fa”. Non solo: “Spazio alle campagne di raccolta fondi, insieme ad altre associazioni, durante le emergenze e le calamità naturali nazionali – aggiunge Angioli -. Per il terremoto in Umbria del 1997 ci gemellammo con la sezione Avis di Foligno e donammo una cifra significativa per il rifacimento della pavimentazione del centro sportivo in località Verchiano dove, ancora oggi, c’è un piastrella che testimonia il nostro gesto di generosità”. Senza dimenticare l’acquisto di attrezzature per le scuole locali: “Il tessuto didattico casalese è sempre stato un elemento di priorità per l’associazione”, rimarca il presidente. Anche in un periodo storico in cui, a livello nazionale, le donazioni di sangue sono in calo: “Ci sono tanti fattori che incidono: dalle restrizioni dei protocolli sanitari alle più alte soglie di sicurezza per la scelta dei donatori rispetto al passato – precisa Angioli -. Le donne, per esempio, per legge possono donare solo due volte l’anno. Possibili, però, i prelievi emaferesi e plasmaferesi. I nostri donatori, come sempre, hanno la garanzia di un check up completo e periodico della propria salute”.

Semplice la procedura per diventare donatori. Basterà, infatti, rivolgersi al Centro Prelievi dell’Ausl di Imola per i necessari esami di idoneità, direttamente o tramite la richiesta alle sezioni di Avis del territorio, e dare così il via ad un’azione solidale e virtuosa.

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Ultimo aggiornamento: 07-05-2025, 10:10